L'antico vizio italico
Da un blog in giro per la rete:
Periodicamente sembra riemergere l' antico vizio italico di dividersi,tra appartenenti alla medesima comunità,ed accapigliarsi su tutto,trasformando ogni questione in una questione "di vita o di morte":un tempo erano guelfi e ghibellini,poi papisti e laicisti,monarchici e repubblicani,giolittiani e antigiolittiani,interventisti e neutralisti,fascisti ed antifascisti,comunisti ed anticomunisti,filoberlusconiani ed antiberlusconiani... Senza voler assolutamente indulgere nel peggior relativismo qualunquista,per cui "un' idea vale l' altra",mi domando come mai ancor oggi,a quasi un secolo e mezzo dalla unificazione nazionale e sessant' anni dalla fine dell' ultima guerra,sembriamo,chi più chi meno,tutti tendenti a privilegiare e persino coltivare ciò che ci divide,rispetto a ciò che,comunque,ci unisce.
Mi pare una chiave di lettura,questa,utile anche per accostarsi,con sufficiente distacco - che non equivale affatto all' imparzialità (=chi può davvero giudicarsi assolutamente imparziale,oggi,tanto più politicamente?) - ,al dibattito politico italiano,che si và evidentemente inasprendo,con l' approssimarsi della tornata elettorale del 9 e 10 aprile prossimi.
La competizione politica,che si svolge in una società aperta,complessa,di massa,porta fisiologicamente a distinguersi,in due (o più) partiti/schieramenti politici,ognuno dei quali ha legittimamente sviluppato e coltivato un proprio disegno di governo,che sottopone all' esame dell' elettorato per riceverne,eventualmente,quel mandato necessario per (tentare di) tradurlo in atto:è un suo preciso diritto/dovere,speculare a quello della opposizione (vigilare sull' operato del governo e,nel contempo,prepararsi per divenire,un domani,nuova classe di governo). Inoltre,in questa nostra società ampiamente secolarizzata,la militanza politica (più o meno) attiva ha di fatto sostituito,o comunque si è sovrapposta,all' attività nelle comunità parrocchiali di un tempo,con i vari partiti nel ruolo di altrettante,per così dire,"chiese" (ideologiche/culturali).
Tuttavia persiste,evidentemente,l' abitudine mentale di considerare ogni appuntamento elettorale alla stregua d'un "giudizio divino",di uno scontro apocalittico tra le forze del bene e quelle del male:così,ad esempio,la sinistra denuncia il "fascismo montante" che sarebbe rappresentato dalla coalizione di centrodestra,mentre,del resto,da destra si risponde agitando il "pericolo rosso",in una corsa costante alla reciproca delegittimazione,che finisce per danneggiare l' intera societò,intossicandola (chi ricorda i "formidabili" anni '70?).
Questo procedimento,evidentemente,implica una generica e neppure tanto sottintesa sfiducia dell' intero ceto politico verso il popolo-elettore (cioè tutti noi,in pratica),di fatto incapace di scegliere "ciò che è meglio per il Paese" senza la sua illuminata guida:un vizio che,francamente,mi sembra (ben) più radicato a sinistra,maggiormente legata a certi obsoleti clichè ideologici,ma al quale non risulta immune neppure certa destra che,dal rivendicare legittimamente i propri valori,giunge a screditare la parte avversa come "immorale" e "disgregatrice della società".
Forse dovremmo ricordarci tutti quanti che a confrontarsi sono i fautori di due progetti alternativi per la guida dell' Italia,che perciò debbono fisiologicamente competere tra loro per conquistare il necessario mandato degli elettori,non le Forze del Bene contro quelle del Male,impegnate in un apocalittico scontro finale:il 10 aprile,infatti,sarà ufficialmente terminata la campagna elettorale,ma l' Italia continuerà pur sempre ad esistere.
Da italiano,quantunque assolutamente parziale ,e per quel poco che può - forse - valere il mio intendimento personale,farò i migliori auguri alla coalizione vincitrice,incaricata dal popolo sovrano dell' altissima responsabilità di guidare,o tornare a guidare,il mio Paese,rendendo nel contempo onore alla parte sconfitta.
I blog stanno diventando come le poesie: non sono di chi le scrive ma di chi le legge.
Saluti,
Touch.
Periodicamente sembra riemergere l' antico vizio italico di dividersi,tra appartenenti alla medesima comunità,ed accapigliarsi su tutto,trasformando ogni questione in una questione "di vita o di morte":un tempo erano guelfi e ghibellini,poi papisti e laicisti,monarchici e repubblicani,giolittiani e antigiolittiani,interventisti e neutralisti,fascisti ed antifascisti,comunisti ed anticomunisti,filoberlusconiani ed antiberlusconiani... Senza voler assolutamente indulgere nel peggior relativismo qualunquista,per cui "un' idea vale l' altra",mi domando come mai ancor oggi,a quasi un secolo e mezzo dalla unificazione nazionale e sessant' anni dalla fine dell' ultima guerra,sembriamo,chi più chi meno,tutti tendenti a privilegiare e persino coltivare ciò che ci divide,rispetto a ciò che,comunque,ci unisce.
Mi pare una chiave di lettura,questa,utile anche per accostarsi,con sufficiente distacco - che non equivale affatto all' imparzialità (=chi può davvero giudicarsi assolutamente imparziale,oggi,tanto più politicamente?) - ,al dibattito politico italiano,che si và evidentemente inasprendo,con l' approssimarsi della tornata elettorale del 9 e 10 aprile prossimi.
La competizione politica,che si svolge in una società aperta,complessa,di massa,porta fisiologicamente a distinguersi,in due (o più) partiti/schieramenti politici,ognuno dei quali ha legittimamente sviluppato e coltivato un proprio disegno di governo,che sottopone all' esame dell' elettorato per riceverne,eventualmente,quel mandato necessario per (tentare di) tradurlo in atto:è un suo preciso diritto/dovere,speculare a quello della opposizione (vigilare sull' operato del governo e,nel contempo,prepararsi per divenire,un domani,nuova classe di governo). Inoltre,in questa nostra società ampiamente secolarizzata,la militanza politica (più o meno) attiva ha di fatto sostituito,o comunque si è sovrapposta,all' attività nelle comunità parrocchiali di un tempo,con i vari partiti nel ruolo di altrettante,per così dire,"chiese" (ideologiche/culturali).
Tuttavia persiste,evidentemente,l' abitudine mentale di considerare ogni appuntamento elettorale alla stregua d'un "giudizio divino",di uno scontro apocalittico tra le forze del bene e quelle del male:così,ad esempio,la sinistra denuncia il "fascismo montante" che sarebbe rappresentato dalla coalizione di centrodestra,mentre,del resto,da destra si risponde agitando il "pericolo rosso",in una corsa costante alla reciproca delegittimazione,che finisce per danneggiare l' intera societò,intossicandola (chi ricorda i "formidabili" anni '70?).
Questo procedimento,evidentemente,implica una generica e neppure tanto sottintesa sfiducia dell' intero ceto politico verso il popolo-elettore (cioè tutti noi,in pratica),di fatto incapace di scegliere "ciò che è meglio per il Paese" senza la sua illuminata guida:un vizio che,francamente,mi sembra (ben) più radicato a sinistra,maggiormente legata a certi obsoleti clichè ideologici,ma al quale non risulta immune neppure certa destra che,dal rivendicare legittimamente i propri valori,giunge a screditare la parte avversa come "immorale" e "disgregatrice della società".
Forse dovremmo ricordarci tutti quanti che a confrontarsi sono i fautori di due progetti alternativi per la guida dell' Italia,che perciò debbono fisiologicamente competere tra loro per conquistare il necessario mandato degli elettori,non le Forze del Bene contro quelle del Male,impegnate in un apocalittico scontro finale:il 10 aprile,infatti,sarà ufficialmente terminata la campagna elettorale,ma l' Italia continuerà pur sempre ad esistere.
Da italiano,quantunque assolutamente parziale ,e per quel poco che può - forse - valere il mio intendimento personale,farò i migliori auguri alla coalizione vincitrice,incaricata dal popolo sovrano dell' altissima responsabilità di guidare,o tornare a guidare,il mio Paese,rendendo nel contempo onore alla parte sconfitta.
I blog stanno diventando come le poesie: non sono di chi le scrive ma di chi le legge.
Saluti,
Touch.
Etichette: notizie e commenti
25 Comments:
..ma dobbiamo leggercela tutta, 'sta pappardella?
No tranquillo, stiamo valutando il rilascio di una versione a fumetti, con supporto audio stile "Il narratore".
Prima però finisci di giocare con le costruzioni, e poi mettile in ordine...
Salute,
Touch.
Bellissimo articolo.
Complimenti.
Riflettere sulla realtà del cose servirebbe in tutti gli ambiti, figuriamoci in politica...
Si invoca tanto la libertà d'espressione, ma manca quella d'intelletto personale...
Ah, il calcio, splendida metafora dell'essere italiano!
Tra tifosi/elettori ci si azzuffa per mesi, ci si odia, ci si allea, si arriva alle mani...
e poi i nostri "eroi"(calciatori/politici) dopo lo scontro epocale, vanno a mangiare e ballare insieme (oltre a scambiarsi le veline/poltrone...).
So di estremizzare, poiché non mi vedo Prodi che balla il tango con Berlusconi...chi tiene la rosa in bocca??? Ma questa tesi mi piace...(già esposta ad alcuni attivisti del PC e della DC bevendo amari...).
Saluti a tutti...(belli e brutti, rossi e neri, juventini e milanisti...)
Ps. mi scuso con gli anonimi se ho scritto troppo...
ho letto tutto...intanto ci penso
...ou qua mi hanno dato un ufficio, computer... mi manca solo la segretaria...
un saluto da San vito
a tutti gli "ORCHESTRALI"
Vai piano con l'inserimento dati... e non guardare troppi siti sporcaccioni...
A tal proposito ("tal" riferito a qualsiasi argomento a vostra scelta) ieri sera ho visto la seconda parte di "Bartali l'intramontabile". Un film in due puntate di una pappardellosità molto alta, e che per questo mi è piaciuto e mi ha commosso molto.
Riassumendo: oltre che il ripetto per la rivalità, è necessario anche il rispetto per il rivale.
E soprattutto: viva l'Italia.
[faziosit mode=on]
Mmmm... Prodi che balla il tango con Berlusconi... uau. Non so chi terrà la rosa in bocca, io la terrei nel pugno.
[faziosit mode=off]
Un saluto,
Touch.
(Stasera prove dal Max. Nudi.)
Povero Max che oramai dialoga solo con Franca Rame e non scrive più nulla sul blog di Orchestrazione...
...cmq: abbastanza d'accordo con il post di Touch, bello anche il commento di Silvio...
Io credo e spero ci sia una differenza... tra destra e sinistra
almeno
Io sinceramente sono molto più tranquillo quando penso che Prodi non si farà ibernare in un mausoleo dentro il parco di casa
e poi scusate secondo me dire
CALDEROLI = BERTINOTTI
è come dire
RICCARDO ZANON = SILVIO BATTISTON
Non so se rendo l'idea! e cmq anche silvio battiston si è ubriacato con Riccardo Zanon detto HANGMAN'S SHADOW !
A stasera TuttiNudi
Io quando vedo queste pappardelle kmetriche...boh non mi vien voglia di leggerle...ci ho gli occhi delicati.
Sicché Max si è dato alla gerontofilia?
Eh ma le vuole proprio provare tutte!
Ale
Si però due a zero... ma che goal...
Vi lascio questa "chicca" tratta da "Storie di uno scemo di guerra" di A.Celestini:
.."E poi mi piacerebbe ammaestrare le mosche. I scienzati dicono che la mosca è un animale perfetto. Respira, mangia, piscia, caca, scopa e dorme come l'esseri umani, ma lo sa fare meglio di noi. I scienzati dicono che si riproduce più dei conigli..e dicono pure che se noi pisciamo davanti e cachiamo di dietro..le mosche fanno tutto insieme dallo stesso buco. E poi dicono che anche la respirazione della mosca è una macchina perfetta. Non c'hanno il naso co' sti buchi piccoli che si attappano sempre di moccolo e di caccole come noi. Le mosche so' piene di buchi su tutto il corpo come una scolapasta. E se gli si attappa un buco nemmanco se ne accorgono. L'aria gli circola da tutte le parti. Ma in quanto a mangiare le mosche sono proprio un capolavoro della natura. E sai perchè? Perchè le mosche mangiano merda! Ecco perchè le mosche camperanno in eterno. Ci stanno certe persone che devono mangiare di magro sennò non digeriscono. Ci stanno quelli che prendono solo verdure, quelli che gli serve la carne al sangue.(...) E invece le mosche mangiano merda..ma non una merda speciale..basta che sia una merda qualsiasi! E la merda non c'ha stagione. Non serve un albero speciale che la produce. Basta trovare il buco del culo di un'altra bestia qualunque. La fabbrica della merda sta da tutte le parti e non si esaurisce mai. E poi la merda è gratis! Per questo io penso che la mosca è l'animale più perfetto del mondo. Un essere superiore, ed è per questo motivo che con il passare dei secoli è diventata una bestia tranquilla. Tanto è vero che ci stanno bestie più piccole della mosca che attaccano persino l'esseri umani. Bestie traditore come la zanzara e la zecca che succhiano il sangue. Mentre alla mosca gli basta appoggiarsi sul suo mucchietto di merda per vivere in pace con il mondo. Capisci? La mosca è un animale pacifico.. Per questo che l'americani la odiano..e contro le mosche hanno inventato il didditì."
Sara
[Pieroangela mode=on]
Per dovere di cronaca tengo a precisare che il DDT (dicloro difenil tricoloretano) è stato inventato nel 1874 dal tedesco Ziegler e perfezionato quasi un secolo dopo dallo svizzero Muller.
Inizialmente era usato contro i pidocchi, poi la farmeceutica americana Geigy lo utilizzò in ambito agricolo. Solo agli inizi degli anni 70 fu messo fuori legge...
[Pieroangela mode=off]
Saluti,
Touch.
miiii!
ma pure i commenti chilometrici!
siete imperdonabili
Alessandra
E dopo l'ormai digerita (neanche troppo) vicenda del aver apostrofato con il termine KAPO' un europarlamentare ecco un'altra ottima uscita del nostro stimatissimo premier: "I CINESI BOLLIVANO I BAMBINI"
http://www.vocedimilano.it/ESTERI_/notizie.asp?id=127
allora mi chiedo:
chi è allora che vuole lo scontro di civiltà?
p.s. ovviamente l'egregio presidente ha smorzato i toni dicendo che era solo una battuta, sì, insomma, uno scherzo...ah ah ah...che ridere...
a voi la parola
Baci & Abbracci
Piero
Ci dimentichiamo spesso che tutte le affermazioni del premier siano scritte a tavolino dallo staff, e quindi non siano delle semplici "butade", ma azioni pianificate per ottenere ben precise reazioni.
1)"Che parlino bene o male, è importante che parlino di me"
2)Deriva populistica che tanto piace a molti italiani...
3)Scrollare gli indecisi
4)Continuare sull'onda di "COMUNISTI=BRUTTO"
Si però due a zero... che partita del tubo! Chebbrutterobe,ma che goal...
Salute,
Touch.
PS:Del resto non era possibile che la Cina bollisse i bambini perchè si sa, nella cucina cinese è tutto fritto!
Tiriamo in ballo la Storia...
Sono d'accordo con touch sulle motivazioni del mio omonimo nel pronunciare quelle parole...(certo che cmq è proprio un pirla...)
Ma mi ritengo obbiettivo (e bastiancontrario) e so che ciò che ha detto è vero in parte (magari non ne facevano concime, ma eliminavano gente a destra e a manca), come anche le ideologie di destra non è che davano un buffetto sulla nuca ai dissidenti (per non parlare della Chiesa, ma Max è sensibile a queste cose...).
Quindi per me è una frase fatta per chi non sa leggere ne scrivere.
Sullo scontro di civiltà dico solo che è già in atto da un pezzo, e che ce ne sono sempre stati...
E' la competizione, la voglia di essere o credersi il migliore, di vedere l'"altro" come qualcosa di innaturale e brutale... basta ricordare che poco più di 15 anni fa c'era un muro... e nessuna delle due parti era completamente in torto o nella ragione...
Nessuna novità neanche li...
W l'italia e forza Bartali!!!
La mia domanda era:
CHI VUOLE LO SCONTRO DI CIVILTA'???
un esempio: israeliani e palestinesi
han sempre convissuto finchè le amministrazioni politiche han deciso di mettersi dentro ad un carro armato...e il muro di Berlino è stato fatto a causa di uno scontro di civiltà? e l'11 settembre?
a presto
un salutone al SILVA...
oh deus...ma avete i neuroni trooooppo attivi, gente!
Ale
Mi risevo di scrivere tra breve il prossimo post, se dedenis non continua a utilizzarlo come agenda prove..al compleanno ti regalo un palmare, ovvero un foglio di 5x9 stile pergamena tenuto ai lati da due palme.
Ci avrebbero invitato in Toscana a far lo spettacolo a Luglio..prendetevi ferie
In Toscana?! Uau!
Quando? A Luglio?
Bene! Che figata...
Quando arriva il chitarrista nuovo?
Uau! venite in fabbrica a farlo....PRENDETEVI FERIE...come avessimo facoltà di decisione...
A quando il prossimo post del max???
Dai, su, smettila di andare a fare feste di compleanno in giro e dai input ai nostri cervelli vogliosi...
Per Piero:
Sul discorso dello scontro di civiltà ci torniamo davanti ad una grappa e un posacicche pieno...
W l'Italia e W Bartali.
Il posto giusto per parlare di scontro fra civiltà è in un bivacco a duemila metri con la neve fuori, il vento che tira, la luna piena, il fuoco che arde, la luganega che cìsa sul fogo, un fiasco de nero e na plotta de formajo.
Provare per credere...
INTANTO NON SAPPIAMO ANCORA DOVE FAREMO PROVE DOMANI!!!!
@ Silvio OK! son d'accordo...
@ Touch OK! son d'accordo...
Mi sembra, che verso la fine della serata di ieri le ultime attività mentali di Max abbiano prodotto la seguente domanda al sottoscritto...
Max: - Cosa dici se facciamo prove a fossalato?
Piero - Si !
Poi ho visto Max aggirarsi nei pressi di Roberto Ferrari (presumo per chiedere se la stanza fosse libera domenica pom) ma non conosco il risultato del loro dialogo...che bel commento che ho scritto...nominatemi segretario dell'orchestrina...
BISOGNA ESSERE PROFESSIONALISTI !
VENERDì vi aspettano i ROM per fare FESTA tutti assieme
Mi sfugge il contenuto della nostra proxima exhibition con i cd Rom...
Il contenuto e lo stesso della serata "Rodari": sonar a casòn e capitan Bombardone a manetta.
Very professional...
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